Cercando su Youtube è difficile imbattersi in un video del genere senza risate di sottofondo del proprietario che riprende la scena. Ammettiamolo, è un immagine piuttosto comica, ma non molti conoscono i motivi che stanno dietro a questo comportamento.
Movimento della carriola
Nel gergo veterinario questo movimento è definito “movimento della carriola”: il cane poggia il sedere per terra e porta il bacino in avanti muovendosi con le zampe anteriori.
In alcuni casi, se resta un comportamento isolato, non c’è da preoccuparsi: il cane potrebbe avere semplicemente prurito. Dal momento però che le motivazioni alla base di questo atteggiamento possono essere diverse, è bene informarsi e sapere quando è opportuno consultare un veterinario.
I motivi più frequenti, causa di problemi più seri sono i seguenti:
- Parassiti intestinali
- Ghiandole perianali piene o infiammate
Parassiti intestinali
Nel caso di parassiti intestinali, il forte prurito potrebbe indurre il cane a fare il movimento della carriola. Il parassita responsabile in questi casi è la Tenia (Dipylidium caninum), parente stretto del “verme solitario” nell’uomo. Per inciso, la Tenia è uno di quei parassiti responsabili della trasmissione di malattie fra cane e gatto.
Il vettore in questo caso sono le pulci. Se il cane ingerisce accidentalmente una pulce, e la Tenia si era già insediata nella pulce, il parassita verrà trasmesso al cane. Quando l’infestazione cresce di intensità, si potranno notare nelle feci del cane delle piccole particelle biancastre, simili a dei chicchi di riso. Fra i sintomi di questa infestazione possiamo trovare:
- prurito anale
- diarrea
- vomito
- dimagrimento
E’ importante dunque escludere con un esame veterinario accurato, che il cane non sia stato infestato da questo parassita, grazie un esame delle feci che escluderà ogni problema.
Ghiandole perianali
Un’altra possibile causa dello sfregamento potrebbero essere le ghiandole perianali piene o infiammate. Queste ghiandole, poste ai lati dell’ano, hanno la funzione di produrre una sostanza densa e dall’odore nauseabondo, che ammorbidisce le feci e le rende più facili da espellere.
L’odore specifico di questa sostanza è ciò che il vostro cane ricerca quando odora le feci di altri cani. E’ un metodo utilizzato per marcare il territorio. Il cane può emettere questa sostanza anche quando è troppo eccitato e agitato o ha paura.
Anche se normalmente queste ghiandole dovrebbero svuotarsi a ogni passaggio delle feci, in alcuni casi ciò non avviene. Il cane cerca allora di svuotarle “manualmente” strofinando il sedere per terra. Se non riesce a svuotarle, il pericolo è che il liquido che producono si accumuli al loro interno, provocando un’infiammazione.
L’infiammazione, con il passare del tempo, può diventare una vera e propria infezione. La mancata fuoriuscita del liquido, a causa dei batteri che ostruiscono i canali, ha come conseguenza un accumulo di liquido piuttosto pericoloso. L’organismo cerca di risolvere il problema spostando il liquido e scavando in altri luoghi, creando ascessi o fistole.
Sintomi di ghiandole perianali ostruite sono:
- striscia il sedere per terra
- mordicchia la zona sotto la coda
- non riesce a sedersi (a causa del dolore)
- si posiziona come se dovesse defecare ma senza risultato
In questi casi una visita dal veterinario è d’obbligo. A volte il problema potrebbe risolversi semplicemente svuotando le ghiandole, mentre in altri casi è necessario intervenire chirurgicamente. Lo svuotamento delle ghiandole è un’operazione piuttosto semplice che potete anche fare a casa. Chiedete al veterinario di mostrarvi la tecnica da utilizzare per svuotare le ghiandole la prima volta che si presenta il problema.